
La libertà è la nostra “fortezza”
Ci riprendiamo la Fortezza perché …
· le motivazioni della sentenza di Firenze sono inaccettabili;
· questa sentenza ha leso l’autodeterminazione di tutte le donne;
· il processo è stato fatto alla ragazza e alla sua vita;
· vogliamo sapere perché la procura generale non ha fatto ricorso facendo scadere i termini.
Riaffermiamo la nostra libertà: siano processati i violenti e non le vittime!
Non vogliamo essere giudicate per come ci vestiamo, per il nostro orientamento sessuale e i nostri comportamenti.
Troviamoci martedì 28 luglio alle 21,00 all’ingresso principale della Fortezza da Basso in piazza Bambine e Bambini di Beslan, Firenze.
Hanno promosso e aderito:
Unite in rete, Artemisia, TOSCA – Coordinamento toscano centri antiviolenza, Di.Re., Libere tutte Firenze, Il Giardino dei Ciliegi, Collettivo DeGenerate, Azione gay e lesbica, IREOS, Libreria delle donne, Associazione Fiesolana 2b, Intersexioni, ARCI Firenze e Toscana, Rete Genitori Rainbow, Coordinamento contro la violenza di genere e il sessismo, Coordinamento donne CGIL Firenze e Toscana, LeMusiquorum, Gruppo DDD, Laboratorio per la laicità, Rete donne SEL, Gruppo consiliare Firenze Riparte a Sinistra, on. Marisa Nicchi, sen. Alessia Petraglia, Daniela Lastri.
Altre adesioni
L’Altra Europa con Tsipras – comitato Fiorentino, Gruppo regionale Sì Toscana a Sinistra.
Le adesioni sono aperte, per aderire scrivere a uniteinrete[at]gmail.com