STOP OMOFOBIA! Contro le discriminazione delle e dei giovani a rischio

progetto stop omofobia
progetto stop omofobia

Realizzato da Azione Gay e Lesbica con il sostegno dell’Assessorato Pari Opportunità della Provincia di Firenze fra il febbraio 2012 e il febbraio 2014 e rivolto a scuole di ogni ordine e grado, il progetto ha avuto come finalità principale la lotta alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere, tramite interventi in collaborazione con le/gli insegnanti volti a sensibilizzare le classi sul tema dell’omofobia, a facilitare la comprensione del concetto di diversità come elemento di arricchimento e a sensibilizzare le alunne e gli alunni sul problema della discriminazione e della violenza di cui spesso sono oggetto le lesbiche e i gay. Oltre a questo obiettivo primario, il progetto si è riproposto anche di indagare la percezione e la diffusione nella scuola del fenomeno della discriminazione rispetto all’orientamento sessuale e all’identità di genere, la sua evoluzione nel corso dell’ultimo decennio e i collegamenti fra questa specifica forma di discriminazione e le varie forme di sessismo, violenza, razzismo, bullismo.

Nell’ambito del progetto è quindi stata attuata una serie di interventi legati al mondo della scuola, fra cui in particolare:

> Somministrazione di 20 interviste a risposta chiusa e aperta a docenti testimonial volte a indagare la percezione e l’effettiva esistenza del fenomeno della discriminazione rispetto all’orientamento sessuale e l’identità di genere nell’ambito scolastico e rielaborazione in chiave statistica dei risultati emersi.

> Organizzazione di due corsi di formazione rivolti alle/agli insegnanti dei diversi ordini di scuole, nei quali sono stati affrontati i temi dell’omofobia, del rifiuto della diversità e della discriminazione in base all’orientamento sessuale servendosi di diversi approcci e punti di vista e fornendo alle/ai docenti anche degli strumenti utili alla comprensione delle dinamiche interne alle classi e fra pari, nonché materiali a stampa e su supporto multimediale utili ad approfondire gli argomenti trattati e a riportarli nelle classi. I corsi, articolati ciascuno in tre incontri di 4 ore – focalizzati su argomenti differenti e tenutisi nei mesi di ottobre e novembre 2012 – hanno visto la partecipazione attiva di 14 docenti di diversi ordini e tipologie di scuole (medie inferiori, licei, istituti comprensivi).

> Attività con 29 classi, pianificate e svolte da attiviste/i di Azione Gay e Lesbica in collaborazione con le/i docenti e inserite nel Piano dell’Offerta Formativa (POF) di sette scuole della Provincia di Firenze. Gli incontri sono stati strutturati a partire da due moduli di riferimento – predisposti l’uno per la scuola secondaria di primo grado, l’altro perla secondaria di secondo grado – di volta in volta calibrati e adattati dalle relatrici e dai relatori di Azione Gay e Lesbica, di concerto con le/gli insegnanti responsabili, in base all’età delle/degli alunne/i e al contesto specifico di ciascuna classe. Nella scuola secondaria superiore, e quando il contesto lo ha consentito anche nella secondaria di I livello, è stato privilegiato comunque un approccio interattivo, impiegando strumenti quali il brainstorming, l’intervento frontale, la proiezione di video per sollecitare gli studenti a porre domande, esprimere dubbi e incertezze, esporre le proprie opinioni. In tutti gli incontri sono stati distribuiti materiali informativi per le/gli studenti e forniti alle biblioteche d’istituto materiali d’approfondimento.

La descrizione dettagliata del progetto in tutte le sue fasi e dei risultati emersi è consultabile nel volumetto omonimo disponibile presso la sede di Azione Gay e Lesbica e scaricabile qui in versione pdf.

Project manager & Team leader: Valeria Santini
Docenze, incontri nelle scuole e raccolta interviste: Riccardo Bettini, Maria Lo Re, Babak Tayari, Massimo Ridolfi, Elena Biagini, Giovanna Olivieri, Michela Pagarini, Marah Dolfi, Valeria Santini.