CHI SIAMO
Un gruppo di persone per il momento del tutto informale, che nasce dalla volontà di stare insieme, con l’obbiettivo di avere un modo di conoscersi e frequentarsi tra gay e lesbiche alternativo (ma non necessariamente oppositivo) a quello dei locali, delle discoteche, delle feste.
Oltre a quello “sociale” uno dei nostri obbiettivi è quello di avvicinare al trekking persone che magari non lo hanno mai fatto o che lo hanno abbandonato per vari motivi.
Le gite proposte sono infatti generalmente affrontabili da chiunque non abbia particolari problemi di salute e non presentano reali difficoltà; si alternano tra interesse storico-artistico, paesaggistico e naturalistico, in certi casi si aggiungono un pizzico di spiritualità …o di divertimento, o un interesse eno-gastronomico, a seconda anche dal carattere di chi organizza… insomma: non ci si fa mancare niente!
La logica generale del gruppo è quella della compagnia e della partecipazione, pur nel rispetto delle singole individualità, aver voglia quindi di passare una giornata piacevolmente, insieme a persone che spesso non si conoscono, con la voglia di stare insieme, adattando il cammino al passo del più lento e condividendo magari un bicchiere di vino.
La maggior parte delle uscite non richiede necessariamente un’attrezzatura specifica o un abbigliamento tecnico. Il buon senso però consiglierebbe scarponcini da trekking soprattutto per quelle che si svolgono su terreni più accidentati ma in molti casi possono comunque bastare delle scarpe comode e robuste con suole non troppo morbide (in Converse sui sassi, ecco …magari no!) e che magari tengano la caviglia (vanno bene anfibi, scarponcini da lavoro, scarpe da ginnastica robuste e magari alte, etc etc). Per quanto riguarda l’abbigliamento, specialmente per la collina/montagna è consigliabile un abbigliamento a più strati che consenta di potersi adattare a situazioni varie di clima e temperatura (magari anche a una scrosciata di pioggia).
Di solito le escursioni non superano le 4-5 ore di cammino tranquillo, distribuite su una giornata; tutt’al più può succedere che persone che non hanno nessuna abitudine a camminare arrivino al termine della giornata decisamente cotte, ma niente che non possa essere dimenticato dopo un buon sonno ristoratore.
Molto spesso il pranzo sarà al sacco e potrà anche capitare di unire all’escursione, per chi vuole, una merenda o una cena per gustare i prodotti tipici locali.
Un’altra cosa che personalmente ritengo importante: non vi ponete come “clienti”! Dietro all’organizzazione di una gita ci sta un certo lavoro di preparazione di persone esperte o qualificate o che semplicemente hanno dedicato un po’ del loro tempo per questa cosa, quindi (se non in casi eccezionali) cerchiamo di non dare la nostra adesione solo all’ultimo minuto riservandoci di cambiare idea la mattina stessa e di non presentarsi direttamente all’appuntamento la domenica senza avvisare (e magari bisognosi di un passaggio in macchina). Allo stesso tempo sentitevi liberi di avanzare delle proposte, di progettare delle cose, di proporre quello che vi viene in mente o che avete visto e vi ha emozionato (senza però aspettare che qualcuno per forza si metta subito al lavoro per organizzarlo! :0) ).
Va sottolineato infine che per il momento questo gruppo ha una struttura informale, dove la partecipazione avviene in forma amicale e del tutto volontaria e responsabile. Questo per intendere che finché non si arrivi a darsi un’eventuale forma associativa, ciascuno è responsabile per sé stesso/a e partecipa alle iniziative come se si trattasse di un qualsiasi gruppo di amici che già si conoscono ed escono per fare una scampagnata.
Per il momento lo “zoccolo duro” del gruppo è composto di 5-6 persone; quelle invece che fino ad ora hanno partecipato alle gite organizzate lo scorso anno sono una quarantina, generalmente sparpagliati tra Firenze e la costa, più o meno un 80% maschi e un 20% femmine.
Per altre informazioni non avete che da chiedere!